Foto ricordo

Senza nessuna pretesa, questa ripresa della luna quasi piena: fatta semplicemente accostando il cellulare, tenuto in mano, all'oculare...

Dopo un lungo letargo...

...si torna in pista. Piano piano.
Stay tuned!

L'ho fatto!!

Era il momento giusto...

Avevo sufficiente esperienza...

Mi avrebbe cambiato per sempre...

...e così ho deciso: sono passato al visuale!!!

Complice il trasferimento in campagna e la presenza di un cielo da sufficienza stiracchiata (Bortle 6, appunto) ho avuto la folgorazione di abbandonare Pc, CCD, Usb, AC/DC, GoTo, "Spinsgauscan" e godermi il Cielo. Da solo. Senza ronzii. Senza messaggi di crash. Una goduria.

Certo non potevo fare questa svolta epocale senza un'ottica adeguata, che mi facesse vedere gli oggetti, non solo intuirli. Così, senza indugi (tanto la spesa è stata coperta per intero dalla vendita della sola CCD...) ho ordinato un dob GSO 12" f5. La montatura dobson è semplice, intuitiva, amichevole. In più, aggiungendo un cercatore Telrad, la ricerca degli oggetti diventa talmente rapida da non far rimpiangere il goto!

Gli ammassi globulari si aprono in una miriade di stelline; le nebulose appaiono in tutto il loro splendore ricordando, le più luminose, le immagini fotografiche; deboli nebulose estese, come la Velo, appaiono in tutta la loro bellezza; Giove, l'unico pianeta che ho osservato finora con questo tele, svela una moltitudine di strutture!

Non c'è dubbio: osservando con un'apertura di questa categoria non c'è tempo per annoiarsi! L'unico problema è che gli oggetti alla portata sono così tanti che avvolte è difficile programmare la serata...

Che dire ancora? Sono contento! L'osservazione visuale rilassa, ti ridona il contatto con il Cielo. Sto riscoprendo le Costellazioni, gli asterismi, il freddo, gli animali notturni, il silenzio. E a fine serata, quando smonto tutto, ho ancora negli occhi le immagini di quegli oggetti la cui luce è partita migliaia o milioni di anni fa per andare a cadere in una specie di boiler bianco in un anonimo giardino di un anonimo paesello di campagna...

M51 - luglio 2010

Ebbene si, torno a postare un'immagine! Questa volta si tratta dell'inflazionatissima M51: 30 subframes da 300 sec. calibrati con dark e flat. Elaborazione effettuata con Maxim DL e Gimp 2.6. Le riprese sono state effettuate le notti del 3 e del 6 luglio scorsi, con il solito setup.

EQ Tau: prima riduzione fotometrica

Tra il 18/01/10 ed il 07/02/10 ho effettuato una serie di 8 sequenze di immagini da 60 sec centrate sulla variabile EQ Tau (una variabile ad eclisse). Dalle riprese, calibrate con 20 dark e 20 flat, ho ottenuto i dati fotometrici con il sw MaxIm DL4. Poi ho elaborato tali dati con il sw Peranso allo scopo di effettuare l'analisi del periodo. Con mia sorpresa ho individuato un periodo di 0.3413 giorni, in perfetto accordo con i dati VSX! La curva appare comunque ancora incompleta: spero di poterla terminare con l'arrivo del bel tempo...

Si comincia a fare sul serio...

Il 12 febbraio scorso, seguendo le indicazioni di un alert apparso sul sito dell'AAVSO, ho effettuato alcune riprese del blazar 3C 66A. Le immagini, ottenute con un filtro V Johnson, mi hanno permesso di ricavare delle misure fotometriche (con il SW MaxIm Dl 4) che ho poi inviato all'AAVSO. Potete vedere la curva di luce parziale catturata dal sito dell'associazione.

Certo è solo l'inizio, ma è già motivo di soddisfazione. Da allora in poi solo brutto tempo, ma appena le nubi si diradano si ricomincia: gli spunti di approfondimento (ed i motivi per divertirsi...) sono davvero molti!